Spesso sentiamo genericamente dire “vado da uno psicologo”. Ma chi è veramente questo professionista? Quali sono le sue competenze? Quando occorre invece contattare uno psichiatra? Che differenza c’è tra un percorso di sostegno psicologico e una psicoterapia? In questo articolo risponderemo ad alcuni dei più comuni interrogativi su queste tre figure professionali – psicologo, psicoterapeuta e psichiatra - e cercheremo di capire a chi è più opportuno rivolgersi in base alle proprie esigenze.
Psicologo, psicoterapeuta e psichiatra: che differenza c’è?
Affrontare dei momenti di disagio o di difficoltà emotiva non è sempre facile. Meno che mai lo è gestire delle vere e proprie patologie. Qualsiasi sia la propria esigenza, è necessario rivolgersi a dei professionisti che possano, con le proprie competenze, sostenere la persona nel suo percorso verso il benessere e la guarigione.
Non sempre però è facile capire quando è necessario rivolgersi a uno psicologo, uno psicoterapeuta o uno psichiatra. Vediamo insieme di che cosa si occupano questi tre professionisti e la differenza che intercorre tra l’uno e l’altro.
Chi è lo psicologo
Chi è e cosa fa lo psicologo? Lo psicologo è un professionista laureato in Psicologia, la cui formazione continua anche dopo la laurea. Il 28 ottobre 2021 il Senato ha approvato definitivamente il ddl 2305 con cui viene modificato l’Esame di Stato per l’Iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Psicologi.
Il tirocinio verrà svolto nel percorso di studi e non più in seguito alla laurea, mentre per essere abilitati come psicologi sarà necessario sostenere l’Esame di Stato contestualmente all’esame di laurea in Psicologia. A questo punto si potrà accedere all’iscrizione dell'Ordine professionale degli Psicologi di una regione o Provincia italiana. Senza l'iscrizione all'Albo - Sez. A - non si è Psicologi, ma soltanto dottori in Psicologia.
È importante precisare che lo psicologo non è un medico e non può prescrivere farmaci (nemmeno lo psicologo clinico). Come dice la legge 56/1989, svolge attività di prevenzione, diagnosi, intervento, promozione della salute, abilitazione-riabilitazione, sostegno e consulenza in ambito psicologico, rivolte al singolo individuo, alla coppia, al gruppo e altri organismi sociali o comunità.
Ci sono diversi tipi di psicologia e quindi anche diversi ambiti in cui opera uno psicologo, molto dipende dalla sua specializzazione. Ad esempio lo psicologo in azienda supporta il benessere individuale dei dipendenti e incoraggia la creazione di un clima aziendale più collaborativo.
Di cosa si occupa
Lavorare come psicologo significa occuparsi generalmente di:
- Diagnosi, tramite l'utilizzo di test e colloqui psicologici
- Sostegno o supporto psicologico, cioè un percorso di aiuto focalizzato su uno specifico problema di vita o momento di difficoltà
- Psicoeducazione: l’attività volta a fornire informazioni utili per far chiarezza e affrontare uno specifico tema psicologico
- Abilitazione e riabilitazione: tutti gli interventi volti a favorire l’acquisizione, il potenziamento o il recupero di una o più competenze. L’obiettivo è quello di promuovere la crescita e l’autonomia personale, attraverso lo sviluppo delle risorse individuali
- Prevenzione: l’insieme degli interventi ed attività che mirano a ridurre la diffusione di patologie o gli effetti dovuti a determinati fattori di rischio, promuovendo la salute e il benessere individuale e collettivo.
Quando rivolgersi a uno psicologo
Potrebbe capitarci di pensare "lo psicologo non mi serve", ritenendo di dovercela cavare da soli nei momenti di difficoltà che incontriamo nella nostra vita. Questo è uno dei più comuni pregiudizi che ci impedisce di rivolgerci a un professionista della salute mentale.
Ma quando andare dallo psicologo quindi? Ci sono fasi della nostra vita in cui possiamo sentire un senso di disagio che non ci permette di utilizzare al meglio le nostre risorse. Non aspettare che questo disagio cresca prima di andare dallo psicologo. Fin da subito hai diritto di prenderti cura della tua salute mentale. Con un aiuto psicologico è possibile comprendere la matrice del proprio malessere, dei propri blocchi personali ed emotivi nelle diverse fasi e nei diversi contesti in cui si muove la propria vita.
Il costo di una seduta dallo psicologo è in media tra i 50 e i 90 euro a seduta, prezzo che può salire nel caso di uno psicologo a domicilio per via dei costi affrontati per raggiungere l’abitazione del paziente, ma anche abbassarsi se ci si rivolge ad uno psicologo online. In quest’ultimo caso il prezzo medio è di 49 euro a seduta. Anche la durata di una seduta dallo psicologo può essere variabile. In Unobravo abbiamo fissato come tempo standard i 50 minuti, che i nostri terapeuti confermano essere una durata proficua per esplorare le tematiche emerse e per perseguire gli obiettivi a lungo termine.
Il counselor è uno psicologo?
La figura professionale del counselor non è specificamente regolamentata dalla normativa italiana, né per quanto riguarda il percorso formativo da seguire, né riguardo la natura della propria attività professionale. Il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP) si è battuto per far sì che il counseling fosse riconosciuto tra gli atti tipici della professione dello psicologo, ottenendo parere favorevole da parte del Ministero della Salute.
Vi sono diversi psicologi abilitati che svolgono attività di counseling. Anche se spesso viene fatta confusione tra counseling, coaching e psicologia, il counseling psicologico è rivolto a persone che hanno bisogno di colloqui di sostegno o di aiuto per affrontare problemi relazionali o decisionali, senza la necessità di una cura di tipo psicoterapeutico o farmacologico che richiede competenze e specializzazioni diverse, quali appunto quella dello psichiatra e dello psicoterapeuta.
Lo psicoterapeuta: chi è
Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico (solitamente psichiatra) che ha conseguito un’ulteriore specializzazione post-lauream: una specifica formazione teorica e pratica, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione universitarie o riconosciute dal MIUR secondo le normative vigenti, che gli consente tecnicamente e legalmente di intervenire per la cura e il trattamento dei disturbi psicologici.
Volendo dare una definizione di psicoterapeuta possiamo dire che è una figura professionale che si occupa della salute mentale di individui, famiglie e gruppi utilizzando tecniche di psicoterapia per ristabilire il benessere psichico dei pazienti.
Secondo l’art. 3.2 della legge 56/89 «agli psicoterapeuti non medici è vietato ogni intervento di competenza esclusiva della professione medica», e dunque uno psicologo-psicoterapeuta non può in nessun caso prescrivere farmaci. Uno psicoterapeuta-medico, invece, può prescrivere farmaci.
Cosa fa lo psicoterapeuta
In presenza di una sofferenza psicologica significativa lo psicoterapeuta, identificando la natura della problematica presentata, va a stilare un programma di intervento basato su trattamenti scientificamente validati.
Il trattamento è finalizzato alla cura del disagio psichico e alla riduzione dei sintomi di natura cognitiva, emotiva o comportamentale attraverso:
- l’individuazione dei fattore che causano e mantengono il problema
- l’incremento delle risorse personali e l'apprendimento di nuove strategie di fronteggiamento.
L’obiettivo di una psicoterapia sono la cura e il cambiamento di modalità che possono essere:
- emotive
- cognitive
- comportamentali
- relazionali.
che danno origine a una sofferenza personale che può compromettere il perseguimento di obiettivi importanti per la propria vita. Lo psicoterapeuta opera per offrire ai pazienti un percorso di diagnosi e cura mirato al superamento delle difficoltà psicologiche.
Le differenze tra lo psicologo clinico e lo psicoterapeuta si basano sul fatto che lo psicoterapeuta si avvale di specifici strumenti e tecniche acquisiti con la scuola di psicoterapia, fondati su una specifica teoria di riferimento e rivolti al singolo, alla coppia, alla famiglia o un gruppo.
Lo psicoanalista è uno psicoterapeuta?
Sì, lo psicoanalista è uno psicoterapeuta che esercita la propria pratica clinica basandosi su un preciso approccio di riferimento, la psicoanalisi.
La psicologia ha sviluppato differenti teorie e approcci terapeutici per affrontare il disagio e promuovere il benessere delle persone: non esiste “la terapia migliore”. Molti studi hanno dimostrato la sostanziale equivalenza tra le diverse forme di psicoterapia, perché ciò che rende efficace un percorso terapeutico è:
- la qualità della relazione terapeutica
- la professionalità del terapeuta
- la fiducia e la motivazione del paziente.
Tra i principali approcci o tipi di psicoterapia troviamo:
- la terapia psicoanalitica o dinamica
- la terapia cognitivo comportamentale o costruttivista
- la terapia sistemico familiare.
Differenza tra psicologo e psicoanalista
Come abbiamo visto lo psicoterapeuta può essere anche uno psicoanalista. Lo psicologo invece non ha la formazione necessaria per diventare analista: può tuttavia spendere le proprie competenze di natura psicologica in aree come la scuola, le aziende, le risorse umane e anche svolgere supporti di natura psicologica su tematiche specifiche.
Psichiatra: chi è e cosa fa
Lo psichiatra è un medico specializzato post-lauream in Psichiatria e che interviene sulla patologia diagnosticando e curando l’eventuale disfunzione o scompenso a livello organico. I principali ambiti di applicazione della psichiatria sono:
- la neuropsichiatria infantile e adolescenziale
- la neuropsichiatria
- la psichiatria delle dipendenze
- la psichiatria geriatrica
- la psichiatria forense.
Lo psichiatra si occupa, quando necessario, di impostare il trattamento farmacologico più consono a ristabilire l’eventuale scompenso chimico nell'organismo e monitorarne gli effetti nel tempo.
La differenza principale fra lo psichiatra e lo psicologo è che il primo, in virtù dei suoi studi medici, può prescrivere farmaci. Spesso si sente che, per questa ragione, lo psichiatra ha a che fare con patologie più gravi, ma non è propriamente così.
Lo psichiatra, in quanto medico, può anche avere una formazione psicoterapeutica. In tal caso avrà i titoli di psichiatra e psicoterapeuta. Lo psichiatra psicoterapeuta può continuare a formarsi effettuando corsi di perfezionamento in un determinato orientamento psicoterapeutico.
Qualora lo psichiatra non sia anche psicoterapeuta, nel caso lo ritenga necessario, è tenuto a suggerire al paziente un percorso di psicoterapia da affiancare o meno alla terapia farmacologica. Inoltre non c’è una competizione fra le tre figure professionali: psichiatri, psicologi e psicoterapeuti infatti lavorano spesso in sinergia in vari servizi e uniscono i loro saperi al servizio della persona.
Differenza tra psicologo, psichiatra e neurologo
Un’altra distinzione da fare è quella tra psicologo, psichiatra e neurologo. Come abbiamo appena visto lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi mentali (schizofrenia, disturbi dell’umore, di personalità etc.).
Il neurologo, invece, è un medico specializzato in neurologia che, a differenza dello psichiatra, si occupa delle patologie del Sistema Nervoso Centrale da un punto di vista organico: sclerosi multipla, demenze, ictus, Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica-SLA, miopatie, epilessie ed altro. Entrambi sono in grado sia di prescrivere farmaci (anche psicofarmaci) che di richiedere e valutare esami clinici (elettroencefalogramma, TAC etc.). Lo psichiatra, inoltre, con il suo titolo di specialista, può anche esercitare la psicoterapia.
Gli psicologi sono laureati in psicologia e quindi non possono prescrivere farmaci o dare indicazioni di tipo medico. Essi possono effettuare interventi per la prevenzione, la diagnosi psicologica, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico.
Differenze tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra (schema)
Meglio lo psicologo, lo psicoterapeuta o lo psichiatra?
Se non siamo sicuri di sapere di cosa abbiamo bisogno, per orientarci in questa scelta possiamo sempre rivolgerci a figure professionali come il medico di base o lo psicologo, che, qualora sia necessario, potranno consigliare anche un piano di trattamento che coinvolga più professionisti. Psichiatra, psicologo e psicoterapeuta, infatti, spesso lavorano insieme in équipe multidisciplinari.
Queste distinzioni non sono solo un esercizio accademico, ma hanno una forte valenza operativa e metodologica. Occorre infatti che il professionista sia in grado di:
- individuare le specifiche esigenze del paziente
- effettuare in modo competente l’analisi della domanda
- proporre percorsi e interventi diversi in base agli obiettivi stabiliti.
Per questo Unobravo offre la possibilità di effettuare non solo sedute con psicologi e psicoterapeuti specializzati, ma anche consulenze psichiatriche a tariffe vantaggiose, grazie all'abbattimento dei costi della terapia online. Come scegliere lo psicologo o lo psicoterapeuta? Se hai bisogno di aiuto non esitare a contattarci!