Sessualità

La sessualità nella coppia infertile

La sessualità nella coppia infertile
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Selena Zauri
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Analitico-archetipico
Unobravo
Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica
Pubblicato il
7.2.2020
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Secondo una ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità, il 15% delle coppie è affetto da infertilità.
Il fattore principale considerato per arrivare a questa diagnosi è il tempo che intercorre tra i rapporti non protetti mirati e il tasso di concepimento, il quale diminuisce con l’aumentare dell’età.

Il mancato concepimento si definisce primario quando non si è mai raggiunta una gravidanza, secondario quando dopo una o più precedenti gravidanze, anche se con eventuali interruzioni, non si riesce a concepire.

Uno studio del 2011 ha dimostrato l’influenza dell’infertilità:

  • sull’autostima sessuale;
  • sulle relazioni sessuali;
  • sulla funzione sessuale.

Dal punto di vista relazionale risulta fondamentale il supporto emotivo del partner come moderatore dello stress connesso all’infertilità. Una forte unione di coppia sembrerebbe proteggere dall’insorgere di vissuti ansiosi e depressivi, che tendono ad aumentare dopo un primo tentativo fallito di fecondazione in vitro.

Disfunzioni sessuali e infertilità

Le disfunzioni sessuali sono la causa dell’infertilità nel 5% dei casi. Nella donna, principalmente il problema è causato dal vaginismo, cioè la contrazione involontaria dei muscoli vaginali, che può ostacolare la penetrazione. Le disfunzioni sessuali maschili causa di infertilità invece sono:

  • la disfunzione erettile cronica;
  • l’aneiaculazione, cioè l’assenza di eiaculazione;
  • l’eiaculazione ante-portas, cioè quando avviene prima della penetrazione.
Andrea Piacquadio - Pexels

La soddisfazione sessuale

Nel corso del trattamento per l'infertilità, è più comune osservare una carenza di autostima e soddisfazione sessuale negli uomini rispetto alle donne, probabilmente a causa della medicalizzazione e alla meccanizzazione dell'attività sessuale. Nello specifico, nei partner maschi di coppie infertili sembrano prevalere disfunzione erettile ed eiaculazione precoce.

Nelle donne, invece, sembra comune:

  • un impatto sul desiderio sessuale;
  • la diminuzione dell’eccitazione sessuale;
  • il disturbo di avversione sessuale; 
  • la dispareunia, ovvero il provare dolore durante la penetrazione;
  • il vaginismo;
  • l’anorgasmia secondaria.

Non solo la funzione sessuale, ma anche la soddisfazione coniugale delle donne ne risente.

Cottonbro - Pexels

A chi bisogna rivolgersi?

In questi casi, rivolgersi ad un sessuologo per una terapia di coppia rappresenta un’utile soluzione per affrontare tempestivamente le difficoltà e continuare, o iniziare, a vivere serenamente l’intimità di coppia.

In Italia non esiste ancora un riconoscimento ufficiale e legale della figura del sessuologo. Tendenzialmente, con questo termine si fa riferimento ad una qualsiasi figura con competenze scientifiche che opera nell’area della sessualità umana e della salute sessuale.

Uno psicologo specializzato in sessuologia, in quanto professionista prima di tutto esperto di relazioni umane, potrà essere d'aiuto nell'approfondimento degli aspetti relazionali interni alla coppia che contribuiscono all'insorgenza e al mantenimento del problema.

Bibliografia
Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

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