Salute mentale

Perché rivolgersi allo psicologo?

Perché rivolgersi allo psicologo?
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Stefania Manzella
Redazione
Psicoterapeuta ad orientamento Psicoanalitico Relazionale
Unobravo
Pubblicato il
7.2.2020



Chi è lo psicologo? Lo psicologo, come si legge nella definizione dell’Ordine degli psicologi,

“è un professionista sanitario che opera per la salute e il benessere delle persone, dei gruppi, degli organismi sociali e della comunità”. 

La sua professionalità è al servizio del miglioramento, o dello sviluppo, di qualsiasi condizione personale o sociale, o per affrontare disagi, sofferenze e difficoltà. Potrebbe capitarci di pensare "lo psicologo non mi serve", ritenendo di dovercela cavare da soli nei momenti di difficoltà che incontriamo nella nostra vita. Questo è uno dei più comuni pregiudizi che ci impedisce di rivolgerci a un professionista della salute mentale, per avere un supporto nel fronteggiare le normali sfide evolutive della vita, per mantenere una migliore qualità di vita e uno stato di maggior benessere o equilibrio psicofisico.

Cosa si intende per salute?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non semplicemente assenza di malattia o infermità”. Tale definizione sottolinea l’importanza di considerare l’individuo nella sua complessità, considerato nelle sue tre dimensioni:

  • biologica
  • mentale
  • sociale.

Questa definizione è stata modificata nel 2011, poiché si è reso necessario un concetto di salute dinamico, non più assoluto, basato sulla resilienza, quella “capacità di fronteggiare, mantenere e ripristinare la propria integrità, il proprio equilibrio e senso di benessere”.

Lucas Pezeta - Pexels

Attualmente, la salute è definita come “la capacità di adattamento e di autogestirsi di fronte alla sfide sociali, fisiche ed emotive”. Al centro della riflessione si colloca la persona che, attraverso lo sviluppo di risorse interne, tipiche di ciascun individuo, può affrontare con successo anche condizioni di malattia, disabilità o, più in generale, riesce a fare i conti con le difficoltà che la vita stessa ci pone.

La salute è intesa come un equilibrio dinamico tra opportunità e limiti, che cambiano nel corso della vita anche alla luce delle sfide sociali e ambientali.


Corpo e mente: una cosa sola

Siamo abituati a prenderci cura del nostro corpo e della salute fisica, ma troppo spesso ci dimentichiamo o sottovalutiamo il benessere mentale. In realtà corpo e mente sono interdipendenti, interagiscono e influiscono sulla salute della persona.

Lo stress, per esempio, può causare sintomi psicosomatici che non trovano un riscontro medico di origine biologica. Questo perché il corpo ci invia dei segnali, rispondendo fisiologicamente agli stress emotivi.

L’interazione mente-corpo è bidirezionale. Non solo i fattori psicologici possono contribuire all’insorgenza o all’aggravamento di una vasta gamma di disturbi fisici, ma anche le patologie organiche possono influire sul pensiero o sull’umore della persona 

determinando il decorso delle stesse, influendo negativamente sul benessere e sulla qualità di vita.

Oltre la crisi

È inevitabile vivere degli eventi stressanti o dei momenti di crisi in cui è difficile mantenere il proprio equilibrio psicofisico. La parola “crisi”, dal greco krisis, significa “scelta, decisione” e rimanda ad un momento di forte turbamento e di difficoltà.

Marcus Aurelius - Pexels

Intraprendere una scelta implica valutare rischi e sperimentare un cambiamento. Momenti di crescita e di cambiamento sono spesso accompagnati da stati emotivi di:

  • paura
  • ansia
  • tensione
  • smarrimento
  • confusione.

Tuttavia, il cambiamento è inteso come una fase di transizione, sinonimo di evoluzione, trasformazione e principio di nuove opportunità. È possibile trasformare le difficoltà e considerare la crisi come un “punto di svolta” per cambiare vita, come un’opportunità di crescita e occasione per sperimentare un nuovo punto di vista. Anche qualora non fosse possibile cambiare una data condizione, ciò che fa la differenza è il modo in cui reagiamo e affrontiamo gli eventi della vita.

Rinascere

Avere il coraggio di chiedere aiuto e di intraprendere un percorso psicologico significa:

  • prendersi cura di sé nella propria interezza;
  • essere responsabili della propria vita;
  • sviluppare abilità e risorse che ci permettano di viverla con pienezza, di coglierne e apprezzarne ogni sfaccettatura;
  • vivere i momenti di crisi come opportunità;
  • realizzare i propri progetti di vita;
  • costruire relazioni significative;
  • favorire uno stato di benessere.

Con Unobravo è possibile parlare con lo psicologo online assegnato per un primo colloquio conoscitivo gratuito. Molte persone infatti non sanno come scegliere uno psicologo e incontrare il professionista con cui eventualmente iniziare il percorso di terapia può essere di grande aiuto.  

Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

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