Famiglia
This is some text inside of a div block.

Riti, miti e copioni familiari

Riti, miti e copioni familiari
logo-unobravo
Redazione
Unobravo
Pubblicato il
7.2.2020


Ciascuno di noi ha alle spalle una storia familiare, portatrice di riti, aspettative, miti e copioni che ci indicano come affrontare gli eventi di vita importanti. Questa cultura familiare, se da un lato può rappresentare una guida e una risorsa alla quale attingere, in alcune circostanze potrebbe costituire un vincolo rispetto all’espressione dei propri desideri e progetti di vita.

Una chiave per interpretare il mondo: il mito

I miti familiari sono un insieme di credenze condivise dai membri di una stessa famiglia, che offrono una chiave di lettura per interpretare il mondo, le proprie esperienze, e il significato stesso della propria vita. Trasmessi nelle generazioni tramite le narrazioni familiari, i miti svolgono una funzione molto simile a quella che la mitologia esercitava per le civiltà antiche, venendo a essere:

  • narrazioni solenni che offrivano risposte ai grandi temi irrisolti della vita.
  • veicoli di valori morali, che rafforzavano il senso di appartenenza del singolo a una determinata cultura, definendo il modo in cui affrontare eventi critici.


Da cosa è fatto un mito?

Secondo lo psichiatra e psicoterapeuta John Byng-Hall, esistono diversi elementi che entrano a far parte della mitologia della famiglia: 

  1. Racconti o aneddoti familiari: storie raccontate per svago e divertimento, che  spesso dipingono di un eroismo eccessivo le “gesta” di un membro della famiglia. 
  2. Fiabe o storie di copertura: episodi del tutto inventati ma trasmessi come verità con il fine di coprire degli avvenimenti che la famiglia giudica negativamente, come la morte  o l’allontanamento di un familiare;
  3. Segreti familiari: quando sono comunicati da un membro della famiglia ad un altro, con la richiesta di non diffondere l’informazione, questi segreti legano i due membri in un rapporto di coalizione; 
  4. Leggende familiari: storie epiche e pittoresche tramandate nel tempo con lo scopo di infondere specifici valori morali da preservare.
Ba Tik - Pexels

Dal mito al copione familiare

L’eredità dei miti familiari è qualcosa che possediamo quasi senza accorgercene, e che spesso attiviamo nei momenti di forte tensione, mettendo in scena la parte che ci è stato assegnata nella trama del nostro copione familiare

Ad esempio, se un figlio ha sempre assunto il ruolo di colui che sosteneva i propri familiari nel momento del bisogno, di un “salvatore mitico” che mantiene salda la famiglia di fronte alle crisi, probabilmente sarà spinto a mantenere questa funzione nelle proprie relazioni future, e potrà manifestare delle difficoltà a chiedere aiuto per sé.  Chi è invece stato influenzato, nella propria famiglia di origine, dal “mito della trasparenza”, dall’idea che non ci possano essere segreti tra familiari, potrebbe avere delle difficoltà, nella vita adulta, ad accettare gli spazi di autonomia dell’altro, che sia un partner, un figlio, o un amico. 


I riti laici della famiglia

I riti familiari sono degli atti che si ripetono nel tempo e che forniscono la struttura, il “contenitore” dei valori da lasciare in eredità alle generazioni future. 
La ritualità, infatti, non ha unicamente un valore sacro. Tutti noi mettiamo in atto dei riti laici, appresi nel nostro ambiente sociale e culturale, che hanno lo scopo di creare dei limiti temporali e spaziali all’elaborazione di eventi importanti della vita (pensiamo, ad esempio, a nascite, morti, festività). 

Possiamo trovare un esempio di come rituali e mitologie della cultura familiare vengano trasmessi ed elaborati nel tempo nella serie tv This is Us di Dan Fogelman.
Il giorno del Ringraziamento (di cui la coppia protagonista – Jack e Rebecca – ha un pessimo ricordo) viene trasformato quando i due decidono di trasgredire alle loro rispettive tradizioni familiari e inaugurarne di nuove. Dopo un guasto all’auto la famiglia si ritrova in un vecchio motel nel mezzo del nulla, ma questo episodio da origine alla creazione di tanti piccoli rituali: la passeggiata di due miglia in un bosco per trovare il motel, gli hot-dog scaldati sul fuoco del camino, il papà che recita la parte del burbero proprietario dell’alloggio, indossando un vecchio cappello. 

Un salto nel tempo ci mostra come questi rituali diventeranno la base su cui i figli di Jack e Rebecca costruiranno il copione di quel giorno di festa nelle proprie vite adulte, riproponendo la tradizione appresa in ogni suo dettaglio

George Milton - Pexels

L’importanza di tradire le tradizioni 

I progetti e i desideri del singolo individuo possono sottostare al potere esercitato dalle aspettative familiari in modo più o meno consapevole, ma l’intensità di questa pressione può variare di famiglia in famiglia, a seconda di quanta lealtà ci si aspetti dalla generazione successiva.

Per alcune famiglie anche la minima deviazione dalla trama mitica e dal copione assegnato ad un singolo membro può essere percepita come un tradimento, o una minaccia di disgregazione. Condividere una stessa storia, una mitologia familiare, può rappresentare, dunque, un ostacolo nel momento in cui le richieste di cui il mito è portatore sono troppo rigide. In questi casi, potrebbe accadere che la comparsa di un sintomo in un membro della famiglia e le tensioni che possono conseguirne (pensiamo ad esempio ai conflitti tra fratelli adulti o tra genitori e figli) sia l’unica estrema possibilità di rottura di un ordine predefinito, l’unica opzione di cambiamento per dei ruoli stereotipati e inflessibili

È importante anche sottolineare che miti, riti e copioni familiari sono strutture dinamiche e flessibili, che mutano nel tempo, come una storia narrata a più voci e in diverse epoche. Ciascuno parte da ciò che è stato scritto prima di lui, per decidere che cosa di quella trama può essere custodito con orgoglio e tramandato, cosa può essere omesso o cambiato, e cosa, invece, può essere aggiunto, arricchendo la propria storia di elementi nuovi e preziosi. 


Questo è un contenuto divulgativo e non sostituisce la diagnosi di un professionista. Articolo revisionato dalla nostra redazione clinica

Potrebbero interessarti

Il costo psicologico del carico assistenziale nel caregiver
Famiglia

Il costo psicologico del carico assistenziale nel caregiver

Back to school: il ritorno alla routine per genitori e figli
Famiglia

Back to school: il ritorno alla routine per genitori e figli

Il sostegno psicologico ai padri separati
Famiglia

Il sostegno psicologico ai padri separati

scopri tutti gli articoli